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Sogno di una notte di mezza estate
Titolo: Sogno di una notte di mezza estate

Autore: William Shakespeare

Teatro: Elfo Puccini

Data: 17/12/2011

Durata: 2 ore e 45 minuti, con intervallo

Brus - Interessato: Le tre storie che si intrecciano attorno al matrimonio del Duca meritano un'analisi separata.
I 4 giovani amanti - voto 8. Vivaci e divertenti, esilaranti i tentativi di "concretizzazione" di Lisandro con le due ragazze.
Fate e folletti - voto 7. Un pò più filosofici e quindi meno divertenti degli amanti, ma bravissimi nel canto e nelle scene di gruppo. Fantastica la fata nera.
I commedianti - voto 5. Non so se per volere del regista o per caso, questo gruppo mi è apparso ininfluente ai fini della storia (a parte la trasformazione in asino di Bottom, per il resto non sono determinanti), ma condiziona lo spettacolo con battute di basso livello: "odorata" al posto di "adorata", "scroto" al posto di "scruto" e similari, sembravano la parodia di Sconsolata di Zelig (che detesto), anche se in teatro tanta gente rideva comunque. Poichè lo spettacolo dura quasi 3 ore, mi chiedo se non fosse il caso di limitarlo a due ore, magari tagliando in toto la parte finale della recita davanti al duca.
Attori - voto 8. Tutti bravissimi, indipendentemente dal ruolo
Costumi - voto 7,5
Scenografie, voto 6,5. Direi essenziali, per uno spettacolo che si presterebbe a molte varianti sceniche.

VOTO COMPLESSIVO: 7+

Holly - Moderata:

Storia – Voto 8
Amori non corrisposti, fughe, inseguimenti, disguidi, magia … E’ Shakespeare!
Prima di recarsi a teatro consiglio di leggere la trama della commedia (wikipedia è sufficiente) per seguire meglio lo spettacolo e individuare le variazioni apportate dalla compagnia.
Nell’insieme lo spettacolo è molto bello ma la rappresentazione è forse troppo lunga (l’eccessiva durata la rende alcuni punti un po’ noiosa): probabilmente poteva essere ridotta qualche scena con protagonisti i "lavoratori" che esibisce una comicità un po’ scontata ….

Attori – Voto 9
Bravissimi gli attori e le attrici che recitano la parte degli amanti: divertentissimi (non si faranno male veramente?)! Magiche le fate.

Costumi e scenografia – Voto 9
Bellissimi costumi (divertente “il muro”), belle luci e suoni che creano una magica atmosfera. Bellissimo il teatro (ma temperatura tropicale ...)

Ale - Interessata

Se siete in cerca di un grande classico, rappresentato da una compagnia di bravi attori e in un teatro blasonato: questo è certamente lo spettacolo che fa per voi! Se poi avete anche 3 ore abbondanti di tempo da dedicarvi, 30 euro da spendere o, in alternativa, un ticket dell’invito a teatro che da solo vi ripaghi della metà del costo dell’intero abbonamento, come non perderlo!

Ma adesso veniamo alla critica:

Lo spettacolo ha tutte le cosine al suo posto, non c’è che dire: fedeltà al testo, improvvisazione, sviluppo di personaggi, costumi e scene adeguati…ma sono talmente tanto al proprio posto da sembrare un compito fatto bene, un prodotto buono e finito da commercializzare in uno store del teatro, e anche l’improvvisazione finisce per sembrare dovuta e poco genuina.
Sarà che in un teatro cerco altro: una compagnia meno sicura di sé perché meno abituata ad essere acclamata periodicamente da centinaia di persone (e che quindi mi risparmi delle battute un po’ stupide e volgarotte), una sincera sperimentazione, una sala polverosa e magari delle sedie scomode che non mi facciano addormentare quando lo spettacolo va troppo per le lunghe…ma in fondo Shakespeare lo aveva previsto e infatti Puck ha promesso che ne avrebbe fatto ammenda. Visto? Era proprio tutto al proprio posto…

Voto: un mediocre 6,5

 

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