All'inizio eravamo un gruppo di amici provenienti un pò da tutta Italia, per amore o per forza finiti a Milano. Tutti o quasi apprezziamo le occasioni di intrattenimento offerte dal capoluogo meneghino e da qualche anno abbiamo aderito all'abbonamento "Invitoateatro".

Tanti spettacoli a disposizione, ma poche recensioni "vere" in giro. Ma in fondo, cos'è una recensione "vera"? Ognuno ha i suoi gusti, InvitoATeatro si rivolge ad una platea molto ampia, non solo agli appassionati.

Abbiamo deciso dunque di catalogare recensori e spettatori in 4 categorie:

• Appassionati
• Interessati
• Moderati
• Trascinati

Scoprite il vostro profilo con il nostro breve quiz e leggete solo le recensioni che più si adattano a voi, vi aiuteranno a scegliere gli spettacoli più adatti ai vostri gusti.

Oggi tutti possono inviare recensioni al sito, i soci fondatori sono quelli elencati qui di seguito, compresi di profilo personalizzato:

• Brus - Interessato: per lui a teatro è fondamentale la linearità della storia. Osserva le regole usate dall'autore per definire la trama e veglia sul loro pieno rispetto. Non sopporta le trame incoerenti, ma apprezza i cambiamenti dei personaggi se motivati e contestualizzati. Si esalta se pensa di aver scorto una sorta di messaggio "segreto" dell'autore, illudendosi che sia rivolto solo a lui.
• Anna - Appassionata: colei che li vedrebbe tutti! Si narra che un anno abbia acquistato 2 tessere, per vedere 16 spettacoli... la sua formazione è storico letterale, ma anche musicale, quindi riesce ad apprezzare i riferimenti storici, la buona recitazione e la qualità della musica. Rarissime sono le volte in cui sia uscita dal teatro senza aver trovato qualcosa di bello nello spettacolo cui ha assistito
• Holly - Moderata: sempre occupata a salvare mondi durante la settimana, nel weekend vuole principalmente rilassarsi senza troppi pensieri. Apprezza molto i costumi e le scenografie, gradisce il ritmo e l'ironia. Tra i suoi preferiti, Oscar Wilde.
• Pietro - Trascinato: è colui che viene a teatro volentieri più o meno come voi andreste dal dentista. Raramente ricorda per più di una settimana il contenuto degli spettacoli cui assiste. Apprezza dunque particolarmente gli spettacoli brevi, molto ritmati, possibilmente in posti dove sia facile posteggiare e vicini a dei buoni ristoranti. Da evitare qualunque forma di sperimentazione.
• Ale - Interessata: Studi matematici e spirito libero quanto basta per prendere la vita con cinismo e leggerezza, ma un po’ troppo per convivere in armonia con gli ambienti ingessati in cui a volte si ritrova. Ne esce un mix di allegria e insofferenza che esplode in (auto)ironia e (neppure tanto) velato sarcasmo che metà della gente apprezza e l’altra metà... Cerca nel teatro quello che a volte manca nella vita: originalità, logica, razionalità e ironia, ama la sperimentazione con un occhio attento anche alla cura della scena
• Miriam - Interessata: usa la sua formazione scientifica per scovare l’informazione impossibile. Ama andare a teatro per sperimentare rappresentazioni originali ed ironiche, ma possibilmente con riferimenti classici. Si diverte, prima di ogni spettacolo, a ricercare notizie e curiosità riguardanti la trama, l’autore e la compagnia. Grazie alla sua propensione per l’analisi saprà certamente indicarvi il modo migliore per raggiungere il teatro da qualunque angolo della città proveniate, non mancherà inoltre di suggerirvi il locale giusto per un aperitivo o per uno speciale dopo cena.
• Gianni - Moderato: inguaribile ricercatore del giusto mix fra lo spettacolo e tutto ciò che ne definisce il contorno. Si aggira per i teatri all’ombra della madonnina mormorando “va bene la cultura, però…”. La sua naturale indole conciliante lo porta a prediligere opere sia classiche che moderne, l’importante è che il ritmo sia incalzante, che la durata sia appropriata e perché no, che le poltrone siano comode. Guarda con aspetto critico i giudizi imposti dalla notorietà delle opere rappresentate, per lui l’interpretazione è più importante del testo.

Ed ecco coloro che, nel corso del tempo, si sono aggiunti nel corso del tempo, sperando che diventino sempre più numerosi!

• Laura - Appassionata/Interessata: Non concepisce come sia possibile spendere quasi 10 euro per vedere un film in una fredda sala cinematografica - ove la maggior parte delle volte, trascinata, finisce per addormentarsi -, ma ne spenderebbe senza alcuna remora anche 50 per il calore di uno spettacolo teatrale.
  Si informa costantentemente su ciò che i teatri offrono e sceglie accuratamente le rappresentazioni a cui assistere, studiandone gli autori, i contesti, i contenuti, i significati e le possibili interpretazioni.
  Fra le messe in scena che non dimenticherà mai figurano sicuramente 'Aspettando Godot' al Teatro Outoff per la regia di L. Loris (Invito a Teatro 2009/2010), 'I beati anni del castigo' al Piccolo Teatro Studio Expo per la regia di L. Ronconi (Invito a teatro 2010/2011) e 'La mite' al Teatro Franco Parenti per la regia di M. Conti (Invito a Teatro 2011/2012).
  I teatri che predilige sono il Piccolo, l'Elfo Puccini e l'Oscar per la compagnia PACTA.