Password dimenticata? Nome utente dimenticato?
logotype
Area riservata
Aspettando Godot

Titolo: Aspettando Godot

Teatro: Carcano

Data: 21 Novembre 2014

Durata: 2 ore con intervallo


 

Bruno - Interessato:

Mamma mia... terribile. Non per gli attori o per il teatro Carcano in sè, ma proprio per lo spettacolo. Come spesso mi capita, non avevo letto nulla prima di andare a vedere lo spettacolo e me ne sono pentito amaramente. Se avessi letto la critica storica a questo "capolavoro del teatro del '900" probabilmente non sarei andato. Avrei infatti letto le seguenti cose su wikipedia:

  • "Aspettando Godot è una commedia in cui non accade nulla per due volte" (Vivian Mercier)
  • "Non esiste più legame fra parola e azione, fra il linguaggio e la storia che dovrebbe esprimere, comunicare e attivare. Il linguaggio ha smesso di significare e acquista ruolo primario, a sé, autoriflessivo, narcisistico" (Wikipedia)

Quindi sono tutti concordi... è uno spettacolo dove non accade nulla e non si capisce nulla perchè non c'è nulla da capire. Odio dover dare per forza un senso al nonsenso, in questo caso l'unico momento in cui mi si sono messi un attimo in moto i neuroni è stato il finale.

Infatti per tutto lo spettacolo sembrava che uno dei due vecchietti fosse più sveglio dell'altro e che tenesse un flebilissimo filo di logica tra gli eventi dell'opera. Ma alla fine, ha chiesto al messaggero di Godot la seguente cosa: "Ma tu sei passato anche ieri, vero?" e il ragazzino risponde: "no, ieri non sono passato". Ma in realtà era passato... quindi vuol dire che anche il vecchietto sano in realtà è del tutto pazzo e per due ore abbiamo assistito solamente a dei deliri.

E come ho già scritto una volta... se mettiamo dei pazzi sul palco possiamo fargli fare quello che vogliamo, un pò come tirare pennellate a caso su una tela e poi dire che è un capolavoro dell'arte astratta. Nel caso di "aspettando godot", volutamente in minuscolo, si mettono in scena alcuni pazzi sconnessi per poi poter dire che si tratta di "un capolavoro del teatro dell'assurdo"

Direi che si può vivere tranquillamente anche senza averlo visto. Consigliato solo a chi soffre di insonnia. Solita menzione di merito per quelli che hanno dormito per buona metà dello spettacolo e poi hanno applaudito di gusto... probabilmente non dormivano da un mese :-)

Voto: 4

 

Holly - Moderata

Ammetto che quando ho letto la trama di quest'opera teatrale mi sono un po' spaventata... l'idea di uno spettacolo di 2 ore riempito da due coppie di personaggi che si tengono compagnia sotto un albero parlando del più e del meno e mettendo in dubbio quello che era successo il giorno prima non mi entusiasmava più di tanto, ma ho pensato: il Carcano e' sempre il Carcano e forse la bravura degli attori riuscirà a rendere interessante anche questo.

Purtroppo no. A metà del primo atto, insofferente, penso che siamo solo all'inizio e mi pento ti non avere preso un caffè in più.

Attorno a me sonnecchiano in molti. Mi spiace perché gli attori sono molto bravi ma la noia prevale. Un testo del genere come può essere stato considerato il capolavoro del teatro dell'assurdo?

Voto: 3

 

 

Aggiungi commento

Codice di sicurezza
Aggiorna